Ostello del Pellegrino di Camaiore - Via Madonna della Pietà, 1 - Loc Badia - 55041 CAMAIORE (LU)

Arte e Mostre

“L’immagine riprodotta”

Ottobre 2024-Ottobre 2025

La mostra “L’immagine riprodotta: manifesti, grafica, illustrazioni” richiama tutto quello che è legato all’immagine partendo proprio dall’esperienza di Galileo Chini e Plinio Nomellini esposti nelle ex scuderie Borbone a Camaiore (…)*.

I manifesti di Galileo Chini presenti in mostra avevano come oggetto il teatro e la committenza pubblica e privata. Nasce il concetto di “multipli a stampa”, gia’ utilizzato da Lorenzo Viani con le xilografie (…)*. Rappresentativo del 1920 il manifesto per il Secentenario della morte di Dante. Altro capitolo interessante è la presenza dei manifesti del carnevale di Viareggio con le riproduzioni dell’Istituto C. don Milani di Viareggio.

La firma di Uberto Bonetti nei tanti manifesti e nella maschera Burlamacco ,come riportava  La Nazione Viareggio2022, “Vedere le opere di mio padre raccontare ancora oggi il Carnevale è una grande emozione” dice Adriana Bonetti, figlia dell’artista futurista .”Nel manifesto rielaborato dalla Fondazione  c’è una spaccatura netta: tra il passato, e dunque le due figure realizzate da mio padre; e il presente, ovvero la grafica con cui è stata inserita la scritta ’Carnevale di Viareggio’, le date, i coriandoli, le stelle filanti”…

Legato al carnevale di Viareggio per i suoi progetti e manifesti anche il pittore Giorgio Michetti, di lui nella mostra troviamo l’immagine per i 100 anni dell’artista con una mostra curata dalla provincia di Lucca.

Altro capitolo affrontato da questa mostra sull’immagine è la rassegna della manifestazione estiva Camaiore d’altri tempi, follie di ferragosto, giunta quest’anno alla quarantaduesima edizione 1983/2024. La grafica curata da Franco Benassi  prende spunto dal periodo Liberty , con un richiamo all’epoca che in Versilia ha coinciso con l’inizio dei “bagni di mare” e con l’arrivo di personalità del calibro di Galileo Chini. Un salto indietro nella Belle Epoque con antiquariato, modellismo, spettacoli, conferenze e musica nel solco del ricordo del momento d’oro della storia di Camaiore e della Versilia. Nel corso degli anni il manifesto ha messo in risalto anche le caratteristiche storiche artistiche e di costume del territorio. Il pallone frenato, che portava i turisti all’alto Matanna, il personaggio “Pasubio” che vendeva i gelati sulla spiaggia, angoli caratteristici del centro storico di Camaiore, piazza Rivellino con la trattoria da “Napoleone” , la piazza S. Bernardino con il cameriere “Piconcelli”, la terrazza “Zacconi,”  la piazzetta con il museo d’arte Sacra e la spiaggia con i primi villeggianti. Un continuo racconto tra personaggi e luoghi sempre inseriti graficamente in uno stile floreale, tra gioco compositivo e colori acquerellati.

I tappeti di segatura trovano negli anni il manifesto ufficiale, anche questi inseriti nel racconto tra effetto scenografico compositivo e scorci del centro storico con angoli , prospettive e monumenti invasi di colori vellutati di segatura che parlano di questa tradizione lontana nel tempo, ma legata alla città da generazione a generazione.

Inoltre troviamo illustrazioni rappresentative di alcune manifestazioni svolte intorno agli anni 70 del novecento.

L’attività artistica culturale del gruppo” J” con la mostra agli artisti scomparsi ai Frati di Camaiore e “Artisti contemporanei” a Palazzo Tori

Particolare interesse compositivo è l’immagine di Dante Alighieri a 700 anni dalla morte curato in 100 esemplari da cts arteversilia ufficio IX Lucca e Massa Carrara provincia di Lucca Comuni di Camaiore, Pietrasanta e Viareggio. Inoltre per il 30° festival pucciniano di Torre del Lago la grafica di Ghilarducci e Rontani  del 1984

Franco Benassi

 

 

 

 

 

 

 

*Il catalogo della mostra è stata curato da Eleonora Barbara Nomellini e Paola Pallottino

*Oggi racconta ieri (franco Benassi Maria Bruna Orsi) Pezzini editore 2014